Lunedì, 22 Aprile 2019 09:23

VI RACCONTO IL MIO ERASMUS PRO #14

#ErasmusPro è il nuovo Erasmus pensato per promuovere esperienze di formazione professionale «di lunga durata». Grazie al progetto di APRO Formazione “WAVES – Sail towards your future”, Francesca, Carmen e Ludovica stanno vivendo il loro #ErasmusPro a Valencia per 6 mesi, da gennaio a luglio 2019. Ogni settimana, a turno, ci racconteranno come stanno vivendo questa esperienza.

Siamo già arrivate a metà del percorso e Valencia non mi stanca mai, ma, non essendo mai stata in Spagna, ho deciso di dedicare alcuni weekend alla visita di questo meraviglioso paese.

La prima tappa è stata Barcellona, il viaggio è stato molto tranquillo e non molto lungo. Una volta arrivata in città, mi sono diretta a casa, ho alloggiato in un appartamento molto carino in una zona molto tranquilla della città. La proprietaria era una signora spagnola che è stata molto gentile e disponibile, mi ha aiutato a risolvere tutti i mei dubbi riguardanti la città.

Prima di partire ero un po’ spaventata perché era da tempo che non viaggiavo da sola e non ero sicura di quello che sarebbe potuto succedere in una città a me sconosciuta, ciononostante sono riuscita a visitare tutto, facendo amicizia con qualche italiano qua e là.

Essendo amante dell’arte ho visitato moltissimi musei, il Museo di Picasso, quello di arte contemporanea, ma il mio preferito è stato quello di Joan Mirò, il museo si trova al parco de Montjuïc una zona immensa e piena di verde, da lì il panorama della città è spettacolare. 

Un altro posto per godere di una visione a 360 gradi di Barcellona, è Parc Güell. Non ho avuto la possibilità di entrarci perché i posti erano tutti esauriti, ma sono riuscita comunque a fare una passeggiata nel parco e a visitare la casa Museo di Gaudì situata nella parte più alta del parco.

Il centro storico, zona molto caratteristica di Barcellona, è ricco di chiese gotiche e di strade molto strette, ho avuto modo di visitarlo molto bene grazie a degli italiani che mettevano a disposizione un tour gratuito per la città, è stato molto interessante conoscerne la storia.

Molto carina è anche la zona del Passeig de Gràcia dove ci si può scatenare con lo shopping ma anche visitare Casa Milà e Casa Battló, alcuni dei tanti capolavori di Gaudí.

Tappa fondamentale per gli amanti del cibo è il Mercato de la Boqueria dove si può provare la tipica cucina spagnola e ci si può rinfrescare con una squisita bevanda alla frutta per solo 1,50 euro.

Ultima ma non per importanza è la Sagrada Familia, una chiesa magnifica che sarà terminata nel 2026. Il biglietto per l’entrata era un po’ caro ma ne è valsa la pena, l’edificio è spettacolare sia all’estero che all’interno, l’unico lato negativo della visita è stata l’affluenza altissima di turisti.

Il linea di massima il mio weekend a Barcellona è stato bellissimo, ho sfruttato al meglio i miei giorni lì e non vedo l’ora di visitare altri fantastici luoghi qui in Spagna.

Alla prossima avventura,

Ludovica.

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