Il maltese è una lingua particolare, nasce dall'unione della lingua araba ed inglese con un pizzico di lingua italiana. Purtroppo a me risulta incomprensibile, non conoscendola. Ogni tanto riesco a riconoscere qualche parola derivante dall'inglese o dall'italiano, ma non basta per riuscire a comprendere un discorso intero. Il maltese lo sento ogni giorno al lavoro, ma per fortuna i miei colleghi sanno altrettanto bene l'inglese e ciò mi permette di conversare. Quando mi ritrovo in giro per Malta, chiaramente parlo l'inglese, dunque posso esercitarlo. Nel palazzo in cui vivo invece, si parla l'italiano, siccome proveniamo tutti dallo stesso Paese, ad eccezione di alcuni ragazzi portoghesi con i quali parliamo inglese. E' interessante confrontare diverse lingue, culture e tradizioni nella quotidianità.

Sono già passati 3 mesi da quando viviamo a Malta e nonostante sia piccola, a causa dei nostri impegni lavorativi, non l'abbiamo ancora visitata tutta, ma piano piano ci stiamo impegnando nel scovare i luoghi più autentici. Stiamo cercando di vivere l'esperienza al massimo delle nostre possibilità e stiamo facendo moltissime conoscenze e dunque amicizie. Malta è una piccola isola ma è davvero bellissima: non smette mai di stupirci e riserva sempre paesaggi mozzafiato.

Elisa

Giovani, motivati e impazienti di scoprire cosa c’è per loro in Europa. Sono Ilaria, Thomas, Valentin ed Elisa, i 4 ragazzi che abbiamo selezionato per l’ #ErasmusPro, il nuovo Erasmus pensato per promuovere esperienze di formazione professionale «di lunga durata». Grazie al progetto di APRO Formazione “WAVES – Sail towards your future”, Ilaria, Thomas, Valentin ed Elisa stanno svolgendo il loro #ErasmusPro a Malta per 6 mesi, da ottobre 2019 a inizio aprile 2020. Ogni settimana, a turno, ci invieranno le loro impressioni.